Rigenerazione urbana del centro di Scorzè

M5C2 investimento 2.1 del PNRR

Data di Pubblicazione : 27 feb 2023

Municipium

Descrizione e Scopo

Il centro è definito da due viabilità principali che lo attraversano: Via Roma , su cui si attestano gli edifici storici e Via Cercariolo, corrispondente alla Strada regionale Castellana.

Come gran parte dei centri del Veneto, anche Scorzè, pur avendo emergenze architettoniche di particolare pregio, lungo via Roma, quali Villa Soranzo-Conestabile e il nucleo storico formato dalla Chiesa di San Benedetto e la Canonica, l’edificio rurale prospettante la parte nord di Via Roma, la cortina di edifici fronteggianti la scuola materna, il Municipio e gli edifici ad esso prospettanti, a seguito di trasformazioni effettuate nel dopoguerra e negli anni ’70, l’abbandono di alcuni fabbricati e conseguente degrado, ha perso la caratteristica identità e riconoscibilità di centro storico.

Negli ultimi anni però è stato avviato dalle amministrazioni comunali, un programma di rigenerazione del territorio, partendo da un nuovo assetto viario che si sta rivelando fruttuoso per la città. La realizzazione della nuova tangenziale ha determinato una riduzione drastica del traffico pesante sulla S.R. Castellana, che attraversava il centro urbano.

Si è potuto così iniziare il percorso di rigenerazione dell’ambito urbano, proprio da questa strada che attraversa il centro: Via Cercariolo. Questa viabilità rappresentava una frattura nella città, risultava difficile attraversala per pedoni e biciclette e la qualità dell’aria, il rumore, dovuti alla quantità di traffico pesante, erano diventati insostenibili .

Grazie alla nuova tangenziale, con i lavori di riqualificazione degli spazi pubblici, la zona ha ritrovato una propria identità, le attività sono state valorizzate, gli abitanti si riconoscono in un luogo dove poter camminare ed incontrarsi. E’ stata migliorata la qualità dell’aria e favorita la circolazione “lenta”.

Si è innescato un vero e proprio processo di rigenerazione urbana, che sarà completato con la ristrutturazione degli ambiti edilizi rimasti per anni in stato di degrado. L’edilizia del dopoguerra verrà progressivamente ristrutturata o sostituita con una architettura di maggior qualità, più attenta a rapportarsi con gli spazi e percorsi pubblici.

Un altro intervento dell’amministrazione comunale che ha inciso fortemente sul miglioramento delle attività prospettanti sui luoghi pubblici e di conseguenza la vita dei cittadini è stata la riorganizzazione dei parcheggi adiacenti al Municipio, ricavando delle aree da utilizzare per i plateatici dei bar che vi insistono. All’ombra dei tigli, accompagnati dal suono dell’acqua della fontana della bella piazza principale, un luogo ridotto a parcheggio è diventato ora uno spazio piacevole e vivibile.

Queste azioni che hanno riscontrato il favore della cittadinanza, confermano gli obiettivi che l’amministrazione si è posta : riqualificare nel complesso il centro cittadino, valorizzare le attività che vi prospettano e migliorare la vita delle persone.

Le emergenze architettoniche storiche , il parco nel cuore della città, i numerosi percorsi ciclopedonali realizzati nel tempo, la collocazione strategica dei servizi quali la biblioteca comunale, il centro anziani, il Municipio, la vicinanza di vasti parcheggi alle spalle del centro, la sua caratteristica di “Città d’acqua”, offrono a Scorzè l’opportunità di una riqualificazione orientata a migliorare la qualità della vita dei residenti e nuove opportunità alle attività presenti. Uno spazio rigenerato consente una riscoperta dell’identità dei luoghi, sensibilizza i cittadini nei riguardi del “bene pubblico” e aumenta la sicurezza. Uno spazio bello, sarà più facilmente manutenuto, curato e rispettato.

Il progetto parte dallo studio del luogo, della viabilità, delle sue risorse ambientali e delle sue potenzialità. E’ notorio che attraverso la riqualificazione degli spazi pubblici l’Amministrazione innesca un processo virtuoso per la riqualificazione degli edifici e delle attività private.

Dopo la forte azione di allontanamento della viabilità pesante, grazie all’ausilio dei parcheggi limitrofi al centro e facilmente raggiungibili da percorsi ciclopedonali, è possibile oggi ripensare Via Roma, non solo come viabilità di transito, ma come spazio urbano da vivere.

Il progetto prevede una nuova connessione est-ovest della città: ciò è possibile potenziando i collegamenti mediante nuovi accessi da Via Cercariolo , attraverso il parco pubblico esistente , mediante accordi con le proprietà private e la ristrutturazione di due percorsi di collegamento con i parcheggi esistenti ad ovest attraverso il parco di “Villa Lina”. Questi ultimi percorsi ciclopedonali, opportunamente pavimentati e illuminati, connetteranno agli spazi di sosta. 

L’eliminazione dei dislivelli tra strada e marciapiedi, consentirà una completa pedonalizzazione in occasione di particolari eventi. In tali situazioni, in luogo dei posti auto per la sosta breve, lungo la mura del parco di Villa Conestabile e di Villa Lina, pensati a servizio delle attività, lo spazio potrà essere occupato da strutture espositive, mantenendo un’assialità del percorso pedonale. A lato degli spazi antistanti i negozi un “segno d’acqua” costituirà l’elemento caratterizzante del centro, un “filo conduttore” evocativo della caratteristica di “Scorzè, città d’acqua”. Aiuole verdi e corretta illuminazione d’arredo, completeranno “il liston” di Via Roma. La pista ciclabile affianca il percorso pedonale per divenirne parte, favorendo la contaminazione reciproca. L’incrocio con Via Venezia sarà risolto con una rotatoria. Via Roma diverrà finalmente il “cuore pulsante” della città, opportunamente connessa agli ambiti urbani ora scollegati.

Il progetto prevede di riprendere i materiali impiegati nei precedenti interventi effettuati: porfido a cubetti, cordonate e lastre in porfido, lastre di pietra piasentina. L’arredo urbano di produzione e su disegno , i corpi illuminanti saranno coerenti con quanto già realizzato.

In prossimità degli edifici lungo il lato est, una parte della pavimentazione, in prossimità delle attività commerciali , sarà costituita da lastre in pietra piasentina, materiale di qualità, già presente sia in Via Venezia che nella piazza antistante il Municipio. Le restanti parti sono state pensate in graniglia di cemento, con inerti di pietra o porfido. La strada e i parcheggi, saranno in cubetti di porfido, per un duplice motivo: l’impatto sonoro dei cubetti, induce gli automobilisti a rallentare; la tipologia del materiale consente una più facile manutenzione. L’obiettivo di creare un filo conduttore che accompagni la passeggiata lungo via Roma viene determinato da vasche d’acqua e aiuole verdi (opportunamente dotate di impianto di irrigazione ad ala gocciolante) che accoglieranno panche per la sosta. Le attività beneficieranno di questo nuovo arredo urbano, sia per la maggior profondità di eventuali plateatici, sia per la qualità degli spazi antistanti.

I “segni d’acqua” pensati, saranno studiati in modo da garantire la sicurezza, con dislivelli minimi, senza gradini, ma con declivi in pendenza, inserendo in alcuni punti significativi piccoli getti d’acqua verticali adeguatamente illuminati. L’acqua sarà in movimento, con riciclo della stessa mediante sistemi di filtraggio e sanificazione. In occasione di eventi che necessitino l’occupazione anche dell’area interessata da tali vasche si prevede la possibilità di installazione di elementi di copertura in legno che possono essere facilmente rimossi. Sul lato opposto, si prevede una fascia di parcheggi per sosta breve, a servizio delle attività economiche che vi fronteggiano. La pista ciclabile, parallela alla strada e al percorso pedonale, in corrispondenza dell’ingresso di Villa Lina, attraversa la strada per indirizzarsi verso il Parco, la biblioteca e la zona dei parcheggi e alla zona residenziale. Questo percorso è previsto in graniglia di cemento colorata, sul quale si attesteranno panche e corpi illuminanti; un ponticello di collegamento consentirà di superare il fossato presente nel parco di villa Lina. Proseguendo il nostro percorso ideale lungo Via Roma, in corrispondenza della quinta di edifici fronteggianti il municipio, ultimi lacerti della tipica tipologia tradizionale veneta di fine ottocento, primi novecento, il dislivello che intercorre tra la quota dei fabbricati e la strada sarà mitigato attrezzando il marciapiede con sedute in pietra, aiuole verdi e gradoni. Adeguate rampe consentiranno l’accesso alle persone con difficoltà di movimento.

La riorganizzazione di Via Roma prosegue fino all’angolo della Chiesa di San Benedetto, sempre con la reiterazione del tema dell’acqua e delle aiuole verdi. Anche le attività a sud della Chiesa beneficeranno della riorganizzazione del centro di Scorzè, ampliando il plateatico e risistemando la zona a parcheggio.

Anche qui le parti pedonali saranno pavimentate in pietra piasentina e graniglia e l’impianto di illuminazione dovrà essere coerente per tutto l’ambito centrale.

Nel complesso l’intervento determinerà una nuova immagine al centro di Scorzè e soprattutto innescherà un processo di rinnovamento degli edifici che necessitano di una radicale riqualificazione. L’auspicio è che anche i fabbricati risalenti agli anni ’70, senza particolare qualità possano, con interventi di “remodelage” delle facciate, contribuire ad un miglioramento del contesto del centro cittadino.

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Dettagli

Missione: M5 - Inclusione e coesione

Componente: M5C2 - Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore

Investimento: 2.1 - Investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale

Intervento: 2.1 - Investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale

Titolare: PCM - DIPARTIM. TRASFORMAZIONE DIGITALE

Soggetto Attuatore: Comune di Scorzè

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Modalità di Accesso al Finanziamento

Finanziamento: PNRR € 4.460.000,00

Fondi propri € 1.300.000,00

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Avanzamento del Progetto

Progettazione: conclusa. Studio Negri & Fauro Architetti Associati

Aggiudicazione: conclusa

Esecuzione: in corso. Adriastrade s.r.l., Via Grota del Diau zot,5 -34034 Monfalcone (GO) C.F. 00434220315

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