Descrizione
L’immobile, comprensivo dell’ampia area verde circostante, si trova in via Boschi 15 a Cappella di Scorzè ed è stato concesso gratuitamente da IPAB “Opere Riunite Buon Pastore” al Comune di Scorzè, che lo ha successivamente destinato a finalità sociali tramite un bando pubblico.
È proprio attraverso questo bando, vinto nel 2022, che Terra Libera Tutti ha avviato un importante percorso di co-progettazione con l’Amministrazione comunale, durato oltre sei mesi e culminato nell’avvio dei lavori che hanno restituito nuova vita alla villa.
“Villa Monsignor Gregoretti apre le sue porte grazie alla sinergia costruita in questi anni tra IPAB, che ha generosamente messo a disposizione l’edificio per scopi sociali, il Comune di Scorzè e l’Associazione Terra Libera Tutti.” dichiara Giovanni Battista Mestriner, Sindaco di Scorzè. “È un esempio virtuoso di collaborazione tra Pubblico e Terzo Settore che restituisce spazi riqualificati alla comunità e li trasforma in luoghi di valore sociale concreto”
Terra Libera Tutti APS, attiva nei territori di Treviso e Venezia dal 2018, si occupa di percorsi di autonomia, inclusione e coabitazione per persone adulte con disabilità. L’Associazione promuove un modello innovativo di abitare supportato e diffuso, in cui il diritto alla casa si intreccia con quello alla relazione, alla partecipazione e alla piena cittadinanza.
“È per noi una grande soddisfazione raggiungere questo traguardo.” afferma Andrea Gambardella, Presidente di Terra Libera Tutti. “Negli ultimi anni abbiamo investito gran parte delle nostre risorse in questo sogno che oggi, con l’inaugurazione di Villa Monsignor Gregoretti, diventa realtà.”
La villa ospiterà un gruppo di sei giovani adulti in coabitazione, accompagnati da un’équipe educativa e inseriti in un contesto di relazioni vive con il territorio, le famiglie, i servizi e i volontari.
“Una casa dove vivranno insieme sei giovani supportati dai nostri operatori e simbolicamente abbracciati da tutta la cittadinanza. Ma non solo: qui troveranno spazio anche le attività ideate a favore di una trentina di persone con disabilità e delle loro famiglie, che frequenteranno quotidianamente questi ambienti,” Conclude Gambardella. “Siamo grati a IPAB e al Comune di Scorzè per l’enorme lavoro condiviso.”
“Con questo progetto vogliamo promuovere un nuovo modo di pensare l’abitare.” aggiunge Ilenia Milanese, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Scorzè “Una casa non è solo un luogo fisico, ma un’opportunità di relazione, fiducia e crescita condivisa. Questo intervento valorizza un bene pubblico trasformandolo in risorsa per il territorio e per le persone.”
L’inaugurazione si inserisce nel programma di Convivia – Il Festival del Cohousing Diffuso, promosso da Terra Libera Tutti dal 20 al 22 giugno, con incontri, camminate, aperitivi e momenti di festa per raccontare nuovi modi di abitare insieme.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
Per informazioni e accrediti stampa:
Elisa Adamo
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Ultimo aggiornamento: 19 giugno 2025, 12:57