Luigi Cagnin

Dietro il premio del Ritz di Londra: Luigi Cagnin, maestro del gusto

DIETRO IL PREMIO DEL RITZ DI LONDRA: LUIGI CAGNIN, MAESTRO DEL GUSTO

L'iconico Ritz Restaurant di Londra, recentemente premiato come miglior ristorante nel Regno Unito ai "National Restaurant Awards 2025", non sarebbe arrivato a questo prestigioso traguardo senza la dedizione e l’esperienza del suo team, guidato da Luigi Cagnin, Food and Operations Manager dal 2005. È il 44enne originario di Scorzè, diplomatosi al IPSSAR Giuseppe Maffioli di Castelfranco V.to, a raccontarci le soddisfazioni del suo percorso, tra i sacrifici lontano da casa, la carriera costruita con determinazione e l’importanza di rimanere sempre motivati. 

Il miglior ristorante in UK

« Lo scorso 9 giugno sono stati annunciati i risultati del concorso "National Restaurant Awards 2025" e un'accademia di voto composta da oltre 300 chef, ristoratori e critici gastronomici hanno eletto il “Ritz Restaurant” dove lavoro, come miglior ristorante in UK. È un premio che rappresenta un riconoscimento all'eccellenza della maestria culinaria, del servizio e dell'innovazione ed è il risultato del lavoro di gruppo di tutto il team. È certamente una gran soddisfazione, oltre ad essere adesso, anche una grande responsabilità ».

Un menù che merita tutto e...

« Non c'è un miglior piatto del Ritz: il menù merita tutto! Tra i clienti che ho avuto l’onore di servire, la più illustre è stata certamente Elisabetta II, Regina d’Inghilterra. Ricordo ancora con emozione il momento in cui, accompagnando l’ex Primo Ministro britannico Margaret Thatcher sottobraccio dal tavolo all’uscita - l’età ormai si faceva sentire - tutto il ristorante si alzò in piedi per applaudirla ». 

20 anni al Ritz Restaurant

« Ho iniziato a lavorare al “Ritz Restaurant” di Londra nel 2005 dopo aver lavorato in vari hotel 5 stelle in Svizzera, per 2 anni, e in Germania, per 5 anni. Ho sempre preferito gli alberghi storici, i team più grandi e i ristoranti con uno stile di servizio molto più teatrale. Quando ho cercato lavoro a Londra il Ritz offriva tutto questo, oltre alla possibilità di crescita. Sono l'italiano che è nel team da più tempo, ma non sono l'unico ».

Food and beverage operation manager

« Negli anni sono cresciuto professionalmente passando dalla mansione di cameriere alla posizione di Food and Beverage Operations Manager - responsabile della gestione operativa del settore cibo e bevande. Il mio attuale ruolo è quello di supervisionare le operazioni quotidiane della ristorazione e la parte gestionale è sicuramente importante, ma faccio questo lavoro per essere a contatto con la gente e per mettere in pratica tutte le abilità acquisite ed è per questo che sono anche all'opera con fuoco e pentole. Sono comunque più a mio agio in sala ».

La stessa fame di quando sono partito

« Per riuscire a fare carriera lontano da casa, l’importante per me è stato il non mollare mai. Ci sono tantissime opportunità lavorative a Londra e in giro per il mondo e anche momenti meno felici. Fondamentale per me è stato rimanere sempre con la stessa voglia e la stessa fame di quando sono partito ».

Lavorare all’estero

« I lati positivi di lavorare all'estero sono davvero tanti, ma il lato negativo è quello che, dopo tanti anni in giro, non si è più né italiani (Scorzetani), né altro. Consiglio comunque vivamente a tutti di fare un’esperienza all’estero armandosi di tanta pazienza, spirito d’iniziativa e davvero tanta voglia di lavorare ».

Scorzè

« A Scorzè torno sempre volentieri, ho ancora tanti parenti e amici. In questi anni è cambiato molto, ma sempre in positivo. Lavorativamente parlando, al momento non tornerei in Italia perchè nel settore della ristorazione è difficile trovare una posizione simile a quella che ricopro al momento ».

I. Milanese